77 morti sulla 284, vertice a Palermo (con un'assenza)

77 morti sulla 284, vertice a Palermo (con un’assenza)

Oggi in Commissione. Lombardo: "Mettere in sicurezza i tratti più pericolosi". Mancuso: "L'Anas ha disertato".
LA PATERNO'-ADRANO
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CATANIA. “Accolgo il segnale del Governo, oggi presente in Commissione IV nella persona dell’Assessore regionale per le Infrastrutture e la mobilità Alessandro Aricò, circa la volontà di provvedere immediatamente alla messa in sicurezza dei tratti più pericolosi della Statale 284 ”. 

E’ quanto ha dichiarato il deputato Giuseppe Lombardo a margine della seduta della Commissione IV Territorio e Ambiente dell’ARS. Il Presidente Giuseppe Carta, ha calendarizzato con urgenza l’argomento, e si è affrontato il tema relativo agli interventi necessari per la messa in sicurezza della SS 284 “Occidentale Etnea”. L’occasione ha consentito ai partecipanti, Amministratori dei comuni dell’hinterland di Catania, Sindaci di Paternò, Nino Naso, di Adrano, Fabio Mancuso, di Biancavilla, Antonio Bonanno, di Santa Maria di Licodia, Giovanni Buttò, di lanciare l’allarme sulla pericolosità della SS 284, strada che collega importanti centri abitati della provincia di Catania e che, negli ultimi 10 anni, ha registrato ben 77 incidenti mortali. Il tratto di strada è diventato una vera e propria “zona rossa”, dove la morte corre spesso indisturbata, con gravi conseguenze per la sicurezza dei cittadini. Sul tema si è dimostrato sensibile anche il Presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, assicurando pieno sostegno alle iniziative che si rendano necessarie a garantire la messa in sicurezza dell’importante arteria catanese. 

“Nel corso della seduta, – prosegue Lombardo – ho posto l’accento per un’interlocuzione più incisiva con il Commissario unico Raffaele Celia di ANAS S.p.a. che più volte si è mostrata negligente nei riguardi della Sicilia in ordine alla sicurezza delle strade ed al miglioramento della mobilità che reputo priorità assolute per la nostra Regione. A tal fine – continua il deputato autonomista – ho presentato insieme ai colleghi Castiglione, Carta e Zitelli, un ordine del giorno che chiede l’attivazione di interventi strutturali urgenti per garantire la messa in sicurezza della strada e ridurre il rischio di ulteriori tragedie.”

“L’assenza dell’Anas è intollerabile”

“L’assenza dell’Anas e in particolare del Commissario unico della SS 284 sul tratto Adrano-Paternò è intollerabile. I sindaci raccolgono da anni lo strazio di centinaia di famiglie per le vittime che questa maledetta strada della morte ha contato nel corso degli anni”. Lo ha dichiarato il sindaco di Adrano, Fabio Mancuso, al termine della seduta odierna della Commissione IV Territorio e Ambiente dell’ARS.

“Essere insensibili e disertare una commissione parlamentare da parte dell’Anas mi rattrista ma nello stesso tempo mi invoglia a essere ancora più determinato per sensibilizzare tutta l’opinione pubblica. L’Anas dovrà rendere conto del silenzio assordante che riserva nei confronti delle istituzioni parlamentari e territoriali. Insieme ai sindaci – conclude Mancuso – nelle prossime ore scriveremo direttamente al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e al Ministro per le Infrastrutture, Matteo Salvini, per incidere nei confronti dell’Anas e intervenire al più presto per fermare la strage della maledetta SS 284”.


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